Introduzione sezione Cartolarizzazione immobili e altri attivi pubblici

Cartolarizzazione immobili e altri attivi pubblici

OPERAZIONI SCIP E SCCI

Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici (SCIP)

La Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici (SCIP) S.r.l. era stata costituita, ai sensi dell’art. 2 del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, con atto notarile in data 23 novembre 2001, per la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare dello Stato e degli altri enti pubblici mediante l’emissione di titoli o l’assunzione di finanziamenti.

Il citato art. 2, al comma 1 prevede che: “Il Ministro dell'Economia e delle Finanze è autorizzato a costituire o a promuovere la costituzione, anche attraverso soggetti terzi, di più società a responsabilità limitata con capitale iniziale di 10.000 euro, aventi ad oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione del patrimonio immobiliare dello Stato e degli altri enti pubblici di cui all'articolo 1. Le società possono essere costituite anche con atto unilaterale del Ministero dell'economia e delle finanze; non si applicano in tale caso le disposizioni previste dall'articolo 2497, secondo comma, del codice civile. […]”

 

Le operazioni di cartolarizzazione compiute dalla società sono state, complessivamente, due (SCIP 1 e SCIP 2) ed hanno riguardato immobili dello Stato, oltre che di INAIL e di altri sei enti previdenziali, oggi tutti confluiti in INPS.

 

Con l’art. 43-bis del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207 sono stati previsti:

  1. la liquidazione dei due patrimoni separati relativi alle predette operazioni;
  2. il trasferimento immediato degli immobili rimasti invenduti agli enti che di essi erano originariamente proprietari;
  3. la sostituzione di questi ultimi alla società in tutti i rapporti giuridici, compresi quelli processuali;
  4. la liquidazione della società, una volta estinti i costi e le passività relativi alle operazioni.

 

Preso atto del conseguimento dell’oggetto sociale e del rimborso integrale dei titoli emessi per le operazioni in parola, il MEF ha pertanto invitato le fondazioni di diritto olandese, che hanno sottoscritto e versato in parti uguali il capitale sociale di SCIP, a chiedere al Consiglio di amministrazione dell’ente societario di procedere alla sua liquidazione.

La Società è stata così posta in liquidazione in data 21 dicembre 2018, con efficacia a partire dal 6 gennaio 2019, momento di iscrizione presso il registro delle imprese del verbale dell’assemblea dei soci di messa in liquidazione.

 

Società di Cartolarizzazione dei Crediti Inps (SCCI)

A partire dal 1999 e fino al 2005, sono state realizzate sei operazioni di cartolarizzazione con la cessione di crediti contributivi dell’Inps maturati sino al 31 dicembre 2008 - dovuti da lavoratori agricoli, autonomi e aziende - alla società veicolo denominata Società di Cartolarizzazione dei Crediti Inps (SCCI) S.p.A., secondo quanto previsto dall’art. 13 della legge 23 dicembre 1998, n. 448.

 

Nel mese di luglio 2011 le operazioni di cartolarizzazione si sono chiuse con il rimborso dell’ultima serie di titoli emessi. La società era stata, tuttavia, mantenuta in vita per proseguire con gli adempimenti previsti dai due contratti derivati stipulati con le banche relativi ai crediti agricoli cartolarizzati, in parallelo all’avvio delle cartolarizzazioni.

 

Con la concreta e definitiva estinzione, al 10 aprile 2023, delle obbligazioni assunte tra le parti riguardanti i citati contratti relativi ai crediti agricoli cartolarizzati, sono state avviate le attività preordinate alla chiusura delle operazioni di cartolarizzazione e alla liquidazione della società veicolo SCCI S.p.A.

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